Chi Siamo

L’Osservatorio sul Mediterraneo

Il Mediterraneo è una regione attraversata da profondi mutamenti, umani prima ancora che politici. Nelle sue acque, oggi più che mai, si incrociano i destini dei paesi della sponda nord e della sponda sud. Un incontro, quello dei popoli del Mediterraneo, inevitabile, come ci insegna la storia secolare di questo specchio d’acqua. Un incontro che però, oggi più di ieri, sembra assumere i contorni di uno scontro di civiltà, condizionato com’è dal riemergere di atavici egoismi nazionali e radicalismi religiosi. Lavorare affinché siano superati i pregiudizi e i condizionamenti che frenano il dialogo tra i popoli di questa regione è il motivo per il quale l’Istituto di Studi Politici “S. Pio V” ha deciso di dare vita all’Osservatorio sul Mediterraneo. Proseguendo idealmente il lavoro iniziato, alcuni anni or sono, dal Prof.  Matteo Pizzigallo,  primo Direttore dell’Osservatorio, l’Osmed si pone dunque l’obiettivo di approfondire lo studio delle dinamiche internazionali nel Mediterraneo grazie all’apporto di studiosi e di giovani ricercatori.

Chi siamo

La mission dell’Osservatorio, concepito come una struttura permanente, è quella di monitorare costantemente i paesi del Mediterraneo con riferimento agli aspetti sociali, politici, economici e geopolitici. Inoltre, per far sì che l’attività di ricerca abbia sempre più una dimensione internazionale, l’Osservatorio si pone l’obiettivo di costituire e mantenere viva una rete di contatti con realtà accademiche e di ricerca dei paesi del Mediterraneo.

Redazione

– Prof. Gianluigi Rossi (Direttore)

– Dott. Francesco Anghelone (Coordinatore)

– Dott.ssa Shirin Zakeri

– Dott. Mohamed el Khaddar

– Dott. Diego Pagliarulo

– Dott. Rigas Raftopoulos

– Dott. Mario Savina

– Dott. Stefano Valente

– Dott. Paolo Pizzolo (Borsista)