Ester Sigillò, Università di Bologna
Diritti delle donne, Islam e conflitto politico nella Tunisia post Ben Ali
All’indomani della caduta del regime di Ben Ali, il dibattito sui diritti delle donne in Tunisia ha ripreso vigore grazie alla partecipazione di nuovi attori al processo di transizione democratica. Un’importante conseguenza della liberalizzazione sociopolitica è stata infatti l’affermazione di identità diverse nella cornice della questione femminile nella Tunisia post-autoritaria, con la nascita di un attivismo islamico organizzato anche sul versante dei diritti delle donne. La società civile è in particolare diventata un vivace spazio di confronto di diverse interpretazioni, che vanno dal concetto di uguaglianza a quello di complementarità di genere, ma anche il nuovo terreno di scontro politico tra diverse visioni idealtipiche della società tunisina. Il contributo traccia l’evoluzione delle diverse forme di attivismo femminile, dal cosiddetto ‘femminismo di stato’ dell’epoca di Bourguiba fino alle recenti mobilitazioni portate avanti dalle associazioni femminili islamiche, mettendo in luce anche le dinamiche di strumentalizzazione della questione dei diritti delle donne in un contesto di profondo mutamento politico.